Per convenzione terminologica si usa il termine Internet Related Psychopathology (IRP) per indicare disturbi e comportamenti online anche molto diversi tra loro ma comunque di natura dipendente (Cantelmi et al., 2000).Il primo studioso ad ipotizzare e parlare di Internet Addiction Disorder fu lo psichiatra americano Ivan Golberg nel 1995, periodo coincidente con la sua tanto criticata e provocatoria pubblicazione in rete di criteri diagnostici correlati.
Da allora nel panorama scientifico di riferimento si sono susseguite tantissime altre definizioni accomunate dal desiderio di fornire una descrizione per tale sindrome, come:
– Internet Addiction(Young, 1996);
– Internet Dependency (Scheren, 1997);
– Compulsive Internet Use (Greenfield,1999);
– Compulsive Computer Use (Potenza, Hollander, 2002);